Linee Guida Nazionali
Le Linee Guida raccolgono e sistematizzano buone pratiche ed esperienze maturate dalle Regioni rivierasche italiane nel campo della difesa costiera dai fenomeni di erosione e dagli effetti dei cambiamenti climatici.
Tale bagaglio di esperienze maturato negli ultimi decenni, a partire dal passaggio delle competenze specifiche dallo Stato alle Regioni agli inizi degli anni 2000, rappresenta oggi un patrimonio esperienziale che viene messo in valore e condiviso proprio grazie all’impegno di Ministero e Regioni, al fine di contribuire ad un migliore sviluppo ed efficacia, anche in termini di sostenibilità, dell’azione di difesa costiera a livello nazionale.
La chiave di lettura dei fenomeni, l’approccio tematico e il prodotto-documento sono orientati principalmente verso gli aspetti gestionali della linea di costa o “interfaccia terra-mare“, con la finalità di suggerire un approccio corretto da adottare nella scelta di azioni, misure e interventi per il controllo e la difesa della linea di costa, con particolare attenzione agli effetti attesi dei cambiamenti climatici e dell’innalzamento del livello marino e con i principi della Gestione Integrata delle Zone Costiere.
Fig. 1 - Schema per un corretto approccio alla valutazione e gestione dell’erosione costiera | Fig. 2 - Schema di processo per la gestione integrata |
Le indicazioni contenute nel documento, sono orientate a supportare i percorsi di scelta delle diverse possibili soluzioni, in relazione a pratiche operative ed esperienze maturate dalle Regioni costiere nelle diverse situazioni, analoghe o riconducibili in termini di esempi di risultati, efficacia, durata e costo/beneficio.
Le Linee Guida rappresentano quindi uno strumento operativo di ausilio per le decisioni di soggetti (pubblici e privati) che gestiscono e intervengono sul territorio costiero. Per ulteriori opportuni approfondimenti di natura tecnico-scientifica necessari ad agire in condizioni e casi specifici, le Linee Guida rimandano alle specifiche esperienze citate, con i necessari riferimenti per accedere alla documentazione tecnica, e danno inoltre indicazioni su modalità e tecniche di indagine e monitoraggio disponibili per studi da effettuare appositamente.
Le indicazioni e le relative buone pratiche trattate nel documento riguardano quattro tematiche principali:
- Valutazione dei fenomeni erosivi
- Gestione degli effetti della dinamica litoranea
- Interventi e opere per la difesa costiera
- I depositi di sedimenti relitti
L’aggiornamento delle Linee Guida, rispetto alla versione rilasciata nel novembre 2016, ha comportato oltre 70 modifiche al testo iniziale e ha riguardato principalmente i seguenti punti:
- quadro delle esperienze di riferimento
- la coerenza con gli strumenti di pianificazione vigenti
- integrazione del quadro normativo nazionale di riferimento
- aggiornamento del quadro normativo regionale di riferimento
- la modellistica meteo-marina per la progettazione degli interventi
- la modellistica matematica per le valutazioni nella movimentazione dei sedimenti
- il rilancio della necessità di un monitoraggio meteo-marino costiero
- aggiunta di un paragrafo sul bilancio sedimentario
- miglioramento di alcune buone pratiche gestionali
- aggiornamento dei metodi per l’analisi dei benefici degli interventi.
Scarica il documento completo
Per una rapida lettura delle buone pratiche relative a tali tematiche è stata predisposta una scheda riassuntiva delle principali indicazioni contenute nelle Linee Guida, scaricabile QUI.
Si prega di citare il documento come segue:
MATTM-Regioni, 2018. Linee Guida per la Difesa della Costa dai fenomeni di Erosione e dagli effetti dei Cambiamenti climatici. Versione 2018 - Documento elaborato dal Tavolo Nazionale sull'Erosione Costiera MATTM-Regioni con il coordinamento tecnico di ISPRA, 305 pp